Dettagli Gennaio-Febbraio 2016, Vol. 32, N. 1 doi 10.1707/2164.23422 Scarica il PDF(166,2 kb) Fondazione Zancan; Informazioni sui Farmaci; InfoFarma; Partecipasalute; No grazie titolo - split_articolo,controlla_titolo - art_titolo newsletter testo - art_testo www.fondazionezancan.it Gennaio 2016 “Solidarietà moltiplicativa contro lo spreco del welfare”. Anno nuovo welfare nuovo? La prima sorpresa potrebbe venire dal piano di lotta alla povertà. Speriamo vada “piano”, non nasca prestazionistico, senza visione strategica, dopo anni di misure e non di lotta alla povertà. Intanto i bambini e i ragazzi poveri sono raddoppiati. E ancora in indice: L’infanzia nell’Agenda politica per investire su servizi e innovazione • L’Italia non spende poco ma spende male • Non autosufficienza: il sistema va aggiornato • Bambini maltrattati • Il futuro nelle nostre mani. Investire nell’infanzia per coltivare la vita • Studi Zancan: cittadinanza generativa, valutazione di impatto, accoglienze familiari. www.rivista.informazionisuifarmaci.it N. 3/2016 “I medici specialisti inducono le prescrizioni sul territorio?”. La prescrizione di farmaci in medicina generale può essere influenzata da diversi fattori. Alla base delle decisioni terapeutiche dovrebbero esserci soprattutto le informazioni sulla loro efficacia e sicurezza; tuttavia queste informazioni sono spesso fornite dall’industria attraverso i propri informatori farmaceutici o attraverso iniziative promozionali (come incontri, seminari, corsi), pubblicazioni sponsorizzate (anche su riviste scientifiche), opinion leaders, e siti web. E ancora in indice: Rivoluzioni cardiovascolari: ma non solo • Evolocumab • Ivacaftor, Perampanel • L’insostenibile pesantezza delle evidenze • Quando dosare e come interpretare i valori della Vitamina D • Prodotti Medicinali di Terapia Avanzata (ATMP): un difficile equilibrio tra i bisogni clinici e la sostenibilità dell’adeguamento alle normative vigenti • I problemi con le terapie in RSA • Triturazione di compresse e apertura di capsule: molte incertezze e alcuni sicuri pericoli. www.ulss20.verona.it/infofarma.html Dicembre 2015 “Cannabis ad uso medico in Italia. Tra normative regionali e disposizioni ministeriali”. Il recente Decreto 9 novembre 2015 ha provveduto a definire specifiche indicazioni in merito alla produzione e all’impiego di prodotti a base di Cannabis declinando, tuttavia, alle singole Regioni l’aspetto relativo alla loro rimborsabilità. Il presente articolo si propone di evidenziare le attuali posizioni assunte dalle diverse Regioni in merito alla rimborsabilità di questi prodotti e le principali novità apportate dal nuovo Decreto. E ancora in indice: Forum clinico: Nuovo regolamento europeo sulla sperimentazione; Informazione sui farmaci ai cittadini • Farmaci meno costosi per chi? • Novità sulle reazioni avverse • Sintesi normativa in ambito sanitario, G.U. dal 16 ottobre-15 dicembre 2015 e normativa regionale • Pitavastatina. www.partecipasalute.it Dicembre 2015 “I pazienti partecipano all’ideazione e alla conduzione dello studio?”. Oltre tre milioni di pazienti afferenti al Servizio sanitario nel Regno Unito hanno partecipato a studi clinici negli scorsi cinque anni. “Bravo” – è quanto commenta Fiona Godlee direttore responsabile del British Medical Journal, che rilancia in un recente editoriale: “Ora assicuriamoci che i pazienti siano coinvolti nel modo più appropriato, non solo come soggetti in studio, ma anche nell’ideazione, nella pianificazione, nella conduzione dello studio e nell’analisi, scrittura e disseminazione dei risultati”. E ancora in indice: Sclerosi multipla, esercizio fisico: semplice, sicuro, efficace? • La mia “ricetta” contro i prezzi alti dei farmaci • Antibiotici: sì o no? • Trasparenza dei risultati: lettera aperta a tutti i candidati presidenziali degli Stati Uniti • Da Informazioni sui Farmaci: “Uso responsabile degli antibiotici e ricerca pubblica: l’Italia e gli altri”. www.nograzie.eu Lettera n. 36 – Gennaio 2016 “Meta-analisi sugli antidepressivi influenzate dalla aziende farmaceutiche”. Dopo molte dispute legali e un pronunciamento nel 2012 del Dipartimento della Giustizia degli Stati Uniti d’America, nel mese di settembre 2015 una recensione indipendente pubblicata sul Journal of Clinical Epidemiology ha dimostrato che la paroxetina, farmaco usato nella terapia della depressione, non è sicura per gli adolescenti. Questo risultato contraddice le conclusioni degli studi effettuati nel 2001, finanziati da GlaxoSmithKline – azienda produttrice del farmaco – i quali invece avevano attestato che l’impiego della paroxetina negli adolescenti era da considerarsi sicuro… E ancora in indice: Telethon: lettera alla Ministra della Salte, On. Beatrice Lorenzin • Public Health Literacy • Multa milionaria negli USA: il caso pioglitazone • Alzheimer: maneggiare con cura – Si fa l’interesse di…? • AMA contro la pubblicità diretta dei farmaci • Da commensali a consulenti: la diseducazione continua… • Finanziamenti USA della Coca Cola • La statistica ingannevole delle statine • La tombola del conflitto d’interessi • Conflitti di interesse tra industria e mondo accademico: cosa bolle in pentola • Trasparenza dei risultati: lettera aperta ai candidati presidenziali USA.