Associazione Progetto Aita Onlus


Progetto Aita Onlus nasce nel 2001 a Catania e da più di 10 anni propone attività ludico-sociali, con personale esperto e specializzato, per consentire di migliorare la qualità della vita dei bambini colpiti da disturbi del neurosviluppo e delle loro famiglie.
Il progetto principale dell’Associazione è il Summer Camp Aita, presente in 7 città italiane: Roma, Milano, Catania, Napoli, Bari, Siracusa, Sciacca.
È un modello strutturato di campus estivo intensivo, dove i bambini con autismo sono integrati in gruppi di bambini normotipici, attraverso la presenza dei tutor in un rapporto preferenziale di 1:1 o 1:2 in base al livello di funzionamento.
Ciò ha garantito la corretta modulazione della socializzazione e della comunicazione tra i gruppi, favorendo i comportamenti prosociali e sfavorendo quelli maladattivi. Da parte delle famiglie sono stati riferiti miglioramenti in termini di tono dell’umore, percezione di Sé e di autostima nel bambino e un positivo impatto sulla qualità della vita dell’intero nucleo familiare.
Con il tempo, la partecipazione e la richiesta è notevolmente aumentata, probabilmente perché proprio nel periodo estivo, in assenza della scuola e spesso delle terapie, i genitori vivono con maggiore ansia la loro condizione e necessitano di ricevere un aiuto concreto.
Lo sport per Progetto Aita è l’elemento imprescindibile per il raggiungimento di obiettivi quali l’integrazione e l’inclusione poiché oltre ad avere un valore motivante e formativo può rappresentare un facilitatore nel veicolare competenze socio-relazionali positive.
Da circa un anno l’Associazione è promotrice di una palestra di scherma a Roma, l’Accademia Scherma Lia, che persegue obiettivi non solo sociali ma anche sportivi. Infatti da quest’anno sarà affiliata alla FIS e consentirà ai bambini autistici di competere in pedana con altri giovani atleti a sviluppo tipico.
Quest’estate l’Associazione, con l’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, ha realizzato un progetto unico al mondo, cioè portare alle Olimpiadi di Rio de Janeiro, 8 dei ragazzi dell’Accademia, che hanno avuto l’occasione di poter seguire da vicino la neo-medagliata nazionale di Spada maschile.
Progetto Aita crede fermamente che le iniziative volte alla demedicalizzazione dei pazienti con autismo siano cruciali per garantire una prognosi positiva e debbano rappresentare una frontiera necessaria da percorrere per cambiare i contesti sportivi e per sradicare i pregiudizi nei confronti della disabilità infantile. •