Il ponte tra ricerca scientifica e fotografia: una connessione cruciale


Nell’era moderna, la ricerca scientifica e la fotografia sono spesso percepite come mondi lontani l’uno dall’altro. Tuttavia, negli ultimi anni, sta emergendo un’interessante sinergia tra queste due discipline, portando a risultati sorprendenti. In qualità di docente di fotografia presso l’Accademia di Belle Arti di Bari, non posso fare a meno di sottolineare quanto sia fondamentale l’insegnamento della ricerca utilizzando la fotografia, e vorrei congratularmi con Ricerca&Pratica per la loro importante iniziativa volta a collegare la ricerca scientifica e la fotografia.


FARE RICERCA UTILIZZANDO LE IMMAGINI

L’importanza di questa connessione sta nell’abilità di portare argomenti sociali all’interno delle pagine di una ricerca scientifica in modo visivo ed emozionante. La fotografia ha il potere di catturare l’attenzione e di comunicare in modo istantaneo, trasformando dati e scoperte scientifiche in qualcosa di accessibile e comprensibile per un vasto pubblico. La fotografia può tradurre dati astratti in storie visive, mettendo in risalto questioni importanti e soluzioni innovative.


LA RICERCA SOCIALE OSSERVATA DA RICERCA&PRATICA

In particolare, la rivista Ricerca&Pratica sta svolgendo un ruolo chiave nel contribuire a rispondere a complessi interrogativi nell’ambito dell’epidemiologia clinica, della statistica medica, della farmacocinetica clinica, delle interazioni tra farmaci e delle osservazioni legate all’economia, all’organizzazione e all’epidemiologia sanitaria. L’impegno della rivista nel promuovere il legame tra la ricerca scientifica e la fotografia è lodevole, poiché apre nuove prospettive per la comunicazione scientifica.


LA FOTOGRAFIA COME LINGUAGGIO UNIVERSALE

Dall’altra parte, la fotografia viene considerata uno strumento di comunicazione che arricchisce il linguaggio, superando i confini delle parole. Questo è particolarmente significativo per affrontare le sfide legate alle disabilità, che colpiscono individui in varie forme e gravità. La fotografia può fungere da ponte per colmare il divario tra chi può accedere solo alle informazioni verbali e chi necessita di una rappresentazione visiva.


L’URGENZA DI UN PONTE TRA FOTOGRAFIA E SCIENZA

In qualità di ricercatrice con un dottorato in arte visiva, ritengo che questa connessione tra ricerca scientifica e fotografia sia urgente e necessaria. La fotografia ha il potenziale per offrire una comprensione profonda delle questioni scientifiche e sociali, rendendo la ricerca più inclusiva e accessibile a tutti. Questa iniziativa rappresenta una risposta innovativa alle sfide contemporanee e dovrebbe essere incoraggiata e sostenuta.


Il ponte tra la ricerca scientifica e la fotografia è una connessione di fondamentale importanza che apre nuove prospettive per la comunicazione e la comprensione delle questioni complesse che affrontiamo nella nostra società moderna. L’impegno della rivista Ricerca&Pratica e di tutti coloro che contribuiscono a promuovere questa iniziativa è essenziale per il progresso della conoscenza e per la creazione di una società più inclusiva e informata.

Michela Fabbrocino

Docente di Fotografia

Dipartimento di Progettazione e Arti applicate

Accademia di Belle Arti di Bari

michela.fabbrocino@gmail.com